Siamo ormai al sesto anno consecutivo con l’appuntamento del gioco delle 3 parole, ideato da Chris Brogan anni fa. È un modo per creare una linea da seguire per l’anno appena iniziato.
Qui ne parlo sempre dal punto di vista della scrittura, ma nessuno vi vieta di trovare le vostre 3 parole su argomenti più generici, sulla vostra vita, il vostro lavoro, ecc.
Le mie 3 parole negli ultimi 5 anni sono state:
- 2012: sfida, focus, austerità
- 2013: costanza, traguardi, esperimenti
- 2014: specializzazione, determinazione, innovazione
- 2015: cambiamento, condivisione, consapevolezza
- 2016: risoluzione, autorialità, indipendenza
Ovviamente non sono riuscito a raggiungere tutti e 3 i traguardi che mi ero ripromesso. Com’è andata? Male, direi.
Della risoluzione neanche l’ombra, per esempio. Dell’autorialità idem. Ho persino abbandonato il progetto del fumetto online di cui ho disegnato una ventina di strisce. Non sono nemmeno un autore indipendente, perché finora ho solo una pubblicazione con un editore e il self-publishing è accantonato per mancanza di fondi.
Insomma, un 2016 da cestinare. Ma non perdiamoci d’animo.
Trovate le vostre 3 parole per quest’anno
Volete accettare la sfida delle 3 parole? Scegliete allora le vostre per il 2017. Come trovarle? Tempo fa Chris suggeriva di considerare questi 3 “ambienti”:
- desideri
- amici e famiglia
- lavoro
Quale traguardo volete raggiungere? Cosa non ha funzionato? Dove volete arrivare? Guardate al 2017 come a un percorso, un lungo cammino per arrivare a fine anno soddisfatti della propria vita, che sia quella letteraria, lavorativa o la semplice esistenza non importa.
Scegliete le 3 parole anche su uno solo dei 3 ambienti, c’è piena libertà in questo. Le 3 parole sono vostre.
Le mie 3 parole per il 2017
Ripensando ai vari obiettivi che m’ero prefissato negli anni passati – e soprattutto ai vari insuccessi – ho deciso di puntare su 3 traguardi forse più fattibili. L’idea è di raggiungerne almeno 2 e essere a buon punto con il terzo.
Continuità
- Scrivere narrativa con più continuità: il romanzo di fantascienza iniziato e i racconti che vorrei proporre a un editore. Ma anche quelli per il blog. Un autore deve scrivere continuamente narrativa – e non solo – per acquisire maggior sicurezza e padronanza nella scrittura.
- Pubblicare con continuità: un autore non deve far trascorrere molto tempo fra una pubblicazione e l’altra, altrimenti rischia di essere dimenticato. Certo, è più semplice scrivere che pubblicare in modo continuativo, ma non ho certo scritto di pubblicare un’opera al mese.
Valore
Ho rinunciato a un progetto di self-publishing perché quel racconto era di nessun valore. Non ho spedito un racconto di fantascienza all’editore per lo stesso motivo.
Il mio pensiero è questo: non possiamo pubblicare un’opera tanto per dire che abbiamo pubblicato qualcosa. I nostri standard qualitativi devono essere alti. Sempre più alti.
Intendo quindi “dare alle stampe” soltanto ciò che mi soddisferà appieno. Ciò che per me ha valore.
Impegno
Un maggior impegno nella scrittura. Scrivere quindi con una consapevolezza diversa, con un atteggiamento più professionale. Scrivere come se fosse il mio unico lavoro.
Impegno è anche scrivere il più possibile, scrivere per concludere. Scrivere per lasciarsi alle spalle un progetto editoriale e iniziarne un altro.
E le vostre 3 parole per il 2017?
Avete voglia di guardarvi dentro e scegliere le 3 parole che vi accompagneranno per i prossimi 12 mesi? Io ho scelto le mie, ora tocca a voi fare le vostre scelte.
I contributi saranno inseriti qui a fine post. Chi non ha un blog scriverà nei commenti le sue parole.
Buona riflessione, dunque, e buon anno
Contributi dei lettori
- 3 parole per il 2017 di Silvia Algerino
- 3 parole per il 2017 di Giuseppe Marino
- Tre parole per il 2017 di Chiara Solerio
- Tre parole per il 2017 dal dizionarietto di De Mauro di Giuseppe Vitale
- Tre parole per una rotta di Barbara Businaro
- 3 parole per il 2017 di Silvia Pillin
- Le 3 parole di Fumettomania per il 2017, di Mario
Roberto
ispirazione
serenità
tenacia
Daniele Imperi
Ottimo, auguri per le tue parole
maela
Per il 2017 mi propongo di essere meno drammatica. Non dico di passare al comico ma di far sorridere in po’.
Divertirsi nello scrivere sarà il mio motto
Daniele Imperi
Io invece non penso di riuscire a essere meno drammatico
Auguri per il tuo progetto, allora.
Silvia
Mi ricordavo dei tuoi post degli anni scorsi con le 3 parole. L’anno scorso avevo partecipato anch’io.
E proprio oggi ho scritto lo stesso post, prevedendo che l’avresti fatto anche tu.
Daniele Imperi
Ho appena visto (sono a letto con influenza da 3 giorni…), poi me lo leggo con calma
Barbara
Le mie 3 parole per 1 rotta arrivano tra qualche giorno. Devo dire di essermi sorpresa a rivedere quelle del 2016, perchè nel corso dell’anno me le ero anche dimenticate, eppure le ho seguite lo stesso, ed è andata molto bene. Certo è che non dipendevano da fattori esterni, ma solo da me. Vedremo con le prossime.
Daniele Imperi
Bene, fammi sapere quando sarà pronto il post.
Barbara
Pubblicato! Con ritardo (sto aggiornando i motori, e qualche problemino di inizio anno con i social… :/ )
MikiMoz
Ti auguro un 2017 dove realizzare sia i concetti dietro le tue tre parole, sia di realizzare anche quelli che non hai realizzato nel 2016.
Anche per me il 2016 è da archiviare sottola voce “schifo”, però la mia vita è ripresa a pieno ritmo da novembre, sia sul lato personale che come blogging.
Le tre parole per il mio blog 2017:
-community
-(ancora) crossmedialità
-crescita
Le tre parole per la mia vita 2017:
-no panic! (ossia basta perdere tempo dietro a paure)
-ricchezza&fama (ahah :p)
-calore umano
Moz-
Daniele Imperi
Tutta sta carne al fuoco, Moz?
Tanti, ma tanti auguri per le tue
MikiMoz
E’ poca roba, dai^^
Moz-
Andrea Torti
Vediamo un po’:
1 – Sperimentazione (nuovi ambienti, nuovi approcci, nuove relazioni);
2 – Selezione (lasciar andare ciò che non serve più)
3 – Ottimismo (serve sempre :D)
Elena
Ciao Michè, quoto
Daniele Imperi
Non penserai di cavartela così?
Daniele Imperi
Ottime parole, complimenti e auguri
Miché Miché
Difficile mantenere i buoni propositi quando hai ben chiari i sacrifici, da fare ora, nel presente, mentre i benefici sono astratti e lontani nel tempo e nello spazio. E vogliamo parlare di tutti i fattori esterni che nel bene e nel male finiscono regolarmente per metterci a soqquadro i piani? xD
Infatti dall’ultimo commento sono passati pochi giorni e ho già rivoluzionato i piani di lettura. Ah, la pia illusione di aver tutto sotto controllo. D:
Le 3 utopiche parole che mi accompagneranno per tutto il 2017: sperimentazione(random), prospettivismo e socializzazione.
P.S. Daniele, quando leggerai Essere originali. Come gli anticonformisti cambiano il mondo di Adam Grant, secondo me sugli standard qualitativi potresti cambiare idea. Soprattutto la parte secondo cui gli scrittori(e gli artisti in generale) sono dei portenti a stroncare le proprie opere, potenziali best seller, e a lodare invece le patacche. E anche quella che a fare la differenza non è la qualità ma la quantità. xD
Scrittore avvisato… U_U
Miché Miché
Pardon, sono in stato confusionale a causa del cioccolato fondente. xD
Daniele Imperi
Belle parole. Spiegami che intendi per prospettivismo.
Mi segno quel libro e vedrò di leggerlo al più presto.
Miché Miché
Ecco, la tua domanda è la dimostrazione perfetta di quel che intendo per prospettivismo. Non hai dato un tuo significato a quella parola ma, conscio o meno che esistono solo interpretazioni prettamente soggettive, mi hai chiesto il significato che gli do.
Io avrei fatto esattamente l’opposto, dandogli un senso senza chiedere.
Quello che mi auguro per il 2017, e per il resto della vita, è di prendere pienamente consapevolezza che le mie convinzioni, le mie interpretazioni, la mia visione del mondo, sono per l’appunto mie, oppugnabili perché soggettive.
Quando ci riuscirò sarò meno estremista e più aperto ai punti di vista altrui, guadagnandoci. Però per me è più facile a dirsi che a farsi. xD
Per farti un’idea puoi dare una letta veloce alle recensioni su Amazon USA: Originals: How Non-Conformists Move the World.
Elisa
– rischio (in amore, carriera e cura della persona)
– self control (verso certi colleghi)
– accettazione (verso ciò che posso fare per come lo posso fare e verso ciò che non posso fare o avere, dopo aver cercato di conquistarlo)
Daniele Imperi
Il rischio in amore c’è sempre
Auguri per le tue.
Elisa
è vero, ma quello che intendo io è un rischio che coinvolge amore e lavoro assieme. Inoltre la mia dolce meta deve lottare contro… la propria natura.
A lui mi sono ispirata per il mio racconto che voglio presentare ad un concorso. Vado a scriverlo… la scadenza è il 31/03 e visti i miei tempi sono in ritardo
Andrea
– Melodie
– Romanzi
– Energia (vitale)
Daniele Imperi
Buone anche le tue, auguri per tutte
Marco Mameli
Ciao Daniele,
e un ciao anche a tutti voi che, vedo numerosi, fate parte di questa community
Questo è il primo commento che scrivo sul tuo Blog, Daniele, ma ti seguo già da più di due anni. Leggere i tuoi post è diventata quasi una dipendenza per me, aspetto sempre con ansia che tu ne scriva di nuovi xD
Bene ora che mi sono presentato, posso esprimere la mia.
Partendo dal presupposto che la vita cerca di stravolgere di continuo le nostre decisioni e i nostri obbiettivi – per quanto saldi essi possano essere – ho deciso di mantenere un profilo tutt’altro che basso xD
-desideri= continuità, perché come te Daniele mi pongo l’obbiettivo di scrivere, leggere e cantare( questo vale per me) ogni giorno.
-amici e famiglia=mantenimento, perchè sono giunto, con immane fatica, ad un equilibrio nei rapporti con le persone che amo e intendo preservarlo ad ogni costo.
-lavoro= traguardi, perché, da eterno indeciso quale sono, fino a poco tempo fa cambiavo facoltà e storie a cui lavoravo come le mie mutande e la prospettiva di non finire nemmeno un lavoro di narrativa o di non dare nemmeno un esame mi deprime moltissimo xD
E non è tutto, un altro traguardo sarà quello di affacciarmi alle community di scrittura, commentare attivamente i post altrui e aprire un mio Blog.
Si, lo so, è un programma tutt’altro che semplice, ma scrivendo questo commento ho posto il mio primo mattone, adesso bisogna solo continuare un mattone alla volta.
Daniele Imperi
Ciao Marco, benvenuto nel blog. Buoni propositi, ti auguro di realizzarli tutti
Un mattone alla volta significa iniziare col piede giusto.
andrea graziano
direi 2017
rinascita, motivazione, intraprendenza
p.s.un refuso nel tuo scritto “Dell’autorialià ”
Daniele Imperi
Grazie della segnalazione, quanto odio i refusi!
Mi piacciono anche le tue parole, auguri anche a te
Serena
Io sarà un mesetto che rifletto e programmo per il 2017, tre parole non mi bastano! Però l’idea mi è sempre piaciuta.
Buon Anno, Daniele
Daniele Imperi
Buon anno Serena, potresti raggruppare tante parole in 3 sezioni
giuseppina
Grazie! Ottimo! Buon Anno!
Daniele Imperi
Le tue 3 parole sono quindi grazie, ottimo e buon anno?
Brunilde
Buon anno a tutti!
Sono blupennuta soltanto da qualche mese, e questo è il mio primo intervento.
Ho sempre fatto i buoni propositi per l’anno nuovo, ed ora, la sintesi .
Le mie tre parole 2017:
leggerezza ( prendo sempre tutto troppo sul serio )
selettività ( sul lavoro, nelle letture, ed anche nei rapporti umani )
scrittura ( …! )
Daniele Imperi
Ciao Brunilde, benvenuta nel blog. Belle parole anche stavolta. Auguri per le tue
Nuccio
Perché spezzettare la vita? È un continuum, che sia vuoto o meno. I programmi servono a poco. Buon inizio di anno.
Daniele Imperi
3 parole non spezzettano la vita. Non ho parlato di spezzettamenti.
eli
Buon anno!!
Le mie parole sono: ordine; curiosità; costanza. Nella mia vita da pigrona sono elementi mancanti ultimamente, devo porre rimedio!
Daniele Imperi
Buon anno Eli. Auguri per le tue parole
Giuseppe
E finalmente anche io aderisco per la prima volta. Le mie tre parole si possono leggere sul mio blog.
Daniele Imperi
Grazie per aver partecipato, ora mi leggo le tue
Giuseppe
Grazie a te!!!
Nani
Buon anno, anche se in molto ritardo, a tutti quanti!
Io non amo le tre parole, ma amo pormi degli obiettivi precisi. E ricordo che l’anno scorso, proprio qui da qualche parte sul tuo blog, li dichiarai, un po’ per gioco, un po’ sul serio. Siccome farlo mi porto’ davvero fortuna, io ci riprovo e, andando fuori tema, elenchero’ i miei obiettivi per il 2017:
– finire il secondo romanzo gia’ iniziato l’anno scorso (finire il primo fu l’obiettivo del 2016: obiettivo quasi centrato);
– scrivere piu’ racconti finalizzati alla pubblicazione (l’anno scorso avevo programmato di mandare i racconti in giro per il mondo in cerca di pubblicazione e sembra che il tentativo abbia portato un primo frutto);
– aprire finalmente il blog (l’anno scorso avevo lo stesso obiettivo, realizzato solo in parte: ho pronto tutto, ma ancora fatico a trovare tempo ed energie per renderlo pubblico).
Grazie Daniele, perche’ alcuni degli scorsi traguardi li ho raggiunti grazie a te
Daniele Imperi
Bene, 3 obiettivi anziché 3 parole
Io smanio per vedere questo blog, sbrigati. Poi mi dirai quali traguardi hai raggiunto grazie a me…
Chiara (Appunti a Margine)
Sto preparando anch’io questo post, che grazie a te è diventato un rituale da quando ho aperto il blog. Oltre alle tre parole nuove (che troverai online probabilmente stasera, o al più tardi domattina) ho deciso di recuperarne una dello scorso anno e una di due anni fa su cui devo ancora lavorare.
Daniele Imperi
Aspetto di leggere il tuo post, allora
luisa
costanza ( portare a termine i progetti)
fiducia ( dare più fiducia alle nuove amicizie)
azione ( mettere in moto ciò che si vuole veramente)
per me sono tre belle sfide
Ciao Daniele -un toccasana in questo periodo? Rosa canina (vitamina c) soluzione idroalcolica (se trovi la marca l’orto del centauro è più efficace) in erboristerie qualificate
Daniele Imperi
Auguri per le tue parole e grazie per i consigli naturali
Ho un liquore alla rosa canina, dici che va bene lo stesso?
luisa
Dipende… anche il vin brulè specialmente durante i raffreddori fa bene ( La rosa canina è per non avere ricadute influenzali )
Giuseppe Vitale
Caro Daniele, le tre parole che hai scelto quest’anno mi sembrano efficaci, alla tua portata, ispiranti. Quindi sono sicuro che ci lavorerai con costanza e che farai un buon raccolto. Per quanto mi riguarda, invece, io le mie sono andato a pescarle dal Dizionarietto di parole del futuro di Tullio De Mauro scomparso due giorni fa. Per questo ho intitolato il mio post Tre parole per il 2017 dal dizionarietto di De Mauro.
Daniele Imperi
Se saranno alla mia portata si vedrà a fine anno
Grazie per aver partecipato anche quest’anno!
agata robles
le mie tre parole?
smettere
di
fumare
buon 2017 a tutti!!
Daniele Imperi
Non male le tue 3 parole
C’è un libro fantastico che aiuta a smettere di fumare, lo conosci?