Lo scrittore che sceglie il self-publishing deve capire che pubblicare senza un editore non significa trasformare un manoscritto in un’opera digitale e metterla in vendita. Prima di autopubblicarsi ci sono dei passi da seguire, se l’autore vuole lanciare nel mercato editoriale un’opera valida. Ma esistono passi da compiere anche dopo l’autopubblicazione.
Assistenza ai lettori
Ci sono 3 regole che un autore deve ricordare e rispettare quando si affida al self-publishing.
- Lo scrittore è un imprenditore.
- L’ebook è un prodotto commerciale.
- Il lettore è un cliente.
Non c’è più l’opera letteraria come frutto dell’arte. L’arte resta confinata all’invenzione creativa, alla narrazione, all’azione della scrittura. Il resto è una pura operazione commerciale e di marketing.
Come imprenditore, come azienda individuale, lo scrittore deve seguire il cliente-lettore. Un ebook è un file e un file può essere danneggiato oppure dare problemi di lettura di qualsiasi tipo o ancora può essere cancellato per sbaglio.
Lo scrittore deve prevedere un servizio di assistenza ai suoi lettori, per risolvere in modo tempestivo qualsiasi problema possa incorrere con l’ebook acquistato.
Presentazione dell’ebook
Considerate di creare un post nel vostro blog in cui presentate l’uscita del vostro ebook. Essendo un prodotto da inserire nel mercato, va annunciato al pubblico.
Che cosa scrivere nella presentazione dell’ebook
- Alcune righe di introduzione.
- Gli estremi dell’ebook: formato, pagine, dimensioni in kb.
- Sinossi dell’opera.
- Estratto dell’opera.
- Punti vendita: dove si acquista l’ebook?
Come annunciare la presentazione dell’ebook
Un ebook è un libro e quindi l’autore dovrà scrivere un comunicato stampa editoriale e diffonderlo in rete. In seguito dovrà seguire le principali operazioni di marketing editoriale per promuovere al meglio l’ebook.
Kit stampa
Tenete sempre pronto il vostro kit stampa editoriale: è un file che va accompagnato all’ebook, da linkare nella pagina di presentazione. È utile per chiunque voglia parlare nel proprio sito della vostra opera.
Analisi dei risultati
Fondamentale è registrare i risultati ottenuti dalla vendita dell’ebook.
- Quanti download ci sono stati?
- Quante recensioni?
- Quante positive e quante negative?
- Quanti commenti nel blog?
Le recensioni da controllare sono sia quelle che appariranno nei blog sia quelle inserite dai lettori nelle piattaforme di vendita, come Amazon.
Cosa avete fatto dopo l’autopubblicazione?
Avete seguito questi passi che ho esposto dopo la pubblicazione del vostro ebook?
Frank Spada
Interessante!
Daniele Imperi
Grazie, Frank
Immature Karl
Non ho ancora autopubblicato nulla, ma mi segno questo articolo per quando lo farò.
Daniele Imperi
Bene, grazie
KINGO
E per quel che riguarda la pubblicità?
E’ vero, posso anche presentare il libro sul mio sito web o sul mio profilo facebook, ma è pur sempre una pubblicità autoreferenziale, e pertanto è difficile che venga presa sul serio. Affinché la promozione sia efficace, bisogna per forza farsi reclamizzare da altri.
Tralasciando le recensioni sul web (che poi alla fine lasciano il tempo che trovano), esiste un modo semplice per farsi conoscere senza spendere una barcata di soldi?
Daniele Imperi
Puoi leggere alcuni articoli nella sezione Promozione editoriale.
Cristiana Tumedei
Non ho autopubblicato un ebook e penso non lo farò mai, ad ogni modo è interessante prevedere un servizio di assistenza ai lettori. Per la presentazione del prodotto, a mio avviso, possono funzionare bene anche delle video-presentazioni da caricare sul proprio canale youtube. Stessa cosa per gli hangouts su Google+, che aiutano ad instaurare una linea di comunicazione più diretta con i lettori.
Daniele Imperi
Grazie
Vero, anche i video per le presentazioni sono ottimi.
Lucia Donati
Come dovrebbe essere, praticamente, il servizio di assistenza ipotizzato per i clienti di ebook?
Daniele Imperi
Quando ho scritto che un “file può essere danneggiato oppure dare problemi di lettura di qualsiasi tipo o ancora può essere cancellato per sbaglio”: quindi rispondere al cliente-lettore e inviare una copia del file. O prevedere di farne una in pdf per chi non ha e non vuole avere un ereader. O apportare correzioni al codice se l’ebook non si legge bene.
Lucia Donati
Chiarissimo!
Elisabetta
Bella l’idea di Cristiana…
Giuseppe Ciaravolo
Interessante articolo la diffusione tramite e.book ha notevole rilevanza per la diffusione di nuove idee .