Al lancio dell’iniziativa Scriviamo insieme, che ha visto coinvolti cinque blogger, il tema che avevo scelto era scrivere una piccola guida o tutorial su uno degli argomenti che tratto nel blog. C’era completa libertà su come impostare gli articoli.
Il compito non si limitava a scrivere un post ma, una volta pubblicati da me i contributi, i vari partecipanti avrebbero dovuto leggere gli altri, commentarli e scrivere 3 post ispirati a quegli articoli.
Gli argomenti di Scriviamo insieme
Come la scorsa volta, questo è l’elenco dei temi da trattare nei post. Ho aggiunto il copywriting, che l’altra volta avevo dimenticato. Non sono contemplati recensioni e racconti.
- scrittura creativa
- scrittura per il web
- copywriting
- editoria
- lettura
- letteratura
- promozione editoriale
- la figura dello scrittore
- le nuove tecnologie e la scrittura
- le nuove tecnologie e l’editoria
- social media e scrittura
- social media ed editoria.
Il secondo progetto di Scriviamo insieme
Criticate un post che avete letto
Uno dei tanti modi per scrivere articoli validi nel proprio blog e generare traffico è confutare ciò che ha scritto un altro blogger. Naturalmente sto parlando di una critica costruttiva, rispettosa e che illustra l’opinione personale del blogger.
Ognuno di noi ha idee diverse dagli altri, altre che invece combaciano. Mi è capitato spesso di leggere post che non condividevo e quei post mi hanno ispirato idee per scrivere articoli. Questo dunque è l’argomento di questa seconda puntata di Scriviamo insieme.
Leggete un post di un blog che tratta di uno degli argomenti che ho citato (potete criticare anche un mio post, ovviamente) e scrivete il vostro punto di vista nel modo che ritenete opportuno. L’importante è che scriviate un post che sia di utilità ai lettori.
Come scrivere una critica
Una critica non è un attacco, ma l’esposizione di un parere personale. Scrivete dunque manifestando la vostra opinione in modo professionale e citate il post e il blogger in questione.
La citazione può avvenire come volete: potete semplicemente nominare blogger e post e linkarlo oppure riportare un brano, in ogni caso va citato il blogger, il post in questione e inserito il link: i lettori hanno diritto di leggere l’altra voce.
Il 15 aprile ho scritto un post che ne criticava un altro, quando ho pubblicato “Come riscrivere un vecchio post”. In quel caso ho anche commentato il post “incriminato”.
La critica continua
Come è avvenuto per la prima puntata, anche in questo caso l’esercizio di blogging non si ferma qui, ma prosegue. Una volta che avrò pubblicato i contributi, i partecipanti dovranno leggerli, commentarli e scrivere altri 3 post criticando quanto letto.
Nell’improbabile ipotesi che siate d’accordo con tutto quanto avete letto, allora scriverete comunque i 3 post, illustrando la vostra personale opinione e approfondendo il discorso. E così inibiamo la furbizia.
Linee guida per partecipare a Scriviamo insieme
- Scrivete un post sul vostro blog su uno dei dodici temi elencati, in base alla traccia di questo mese.
- Inviatemi il link in privato entro domenica 19 maggio a mezzanotte (quindi è da considerare tutta la giornata del 19). Questa volta ci sono 10 giorni di tempo.
- Non inserite il link nei commenti o sarà cancellato.
- Non riciclate vecchi post.
Ho visto che l’altra volta nessuno ha commentato, forse per aver mal interpretato la regola numero 2. Non dovete inserire il link del post che avete pubblicato nei commenti, ma mandarmelo per email, però potete commentare l’iniziativa, per chiedere spiegazioni o anche solo per dire quant’è bella.
Buon lavoro e buona scrittura.
Cristiana Tumedei
Ecco, avevi ragione. Avremmo dovuto aspettare a esultare. Mica è un compito facile questo, sai? Beh, vediamo se arriva qualche idea. Nel caso riceverai un’email
Daniele Imperi
Io invece penso che sia più facile del precedente. Nel primo caso dovevi scrivere una guida, quindi metterti nei panni di chi sta insegnando qualcosa agli altri, in un certo senso.
Ora, invece, devi solo “contestare” un post che hai letto. Tu hai una tua personale visione della scrittura, del copywriting, della scrittura per il web. Fra i blog che segui ti sarà capitato di dissentire con quanto esposto.
Forse per me, contestatore e polemico nato, voce fuori dal coro sempre, questo tipo di post risulta facilissimo.
Cristiana Tumedei
Immagino sia questione di punti di vista. Al momento non mi viene in mente nessun post che mi abbia fatto pensare di essere assolutamente contraria alla tesi proposta dal suo autore.
Provo a pensarci e, nel caso, partecipo anche al secondo appuntamento di Scriviamo insieme.
Romina Tamerici
Posso partecipare anche se mancavo al primo episodio?
Se sì, spero di farcela, i tempi sono un po’ stretti…
Daniele Imperi
Certo che puoi partecipare, non è riservata a chi aveva già partecipato
Romina Tamerici
Oh, bene! Allora spero di trovare un po’ di tempo e soprattutto un post da criticare in modo costruttivo! Posso criticarne uno dei miei? Criticare me stessa viene sempre più semplice!
Daniele Imperi
No, non vale criticare i propri
Kinsy
Progettino piuttosto impegnativo!
Daniele Imperi
Forza, Kinsy!
Annaluisa
E qui viene il difficile, anche se comunque penso di partecipare alla seconda parte di questo progetto; ogni esperienza nel campo della scrittura è sempre utile. Fino a ieri avevo un dubbio e volevo chiederti un chiarimento, che penso di essermi tolta rileggendo meglio il tuo post: non è necessario prendere come riferimento un articolo scritto da chi ha partecipato alla prima parte di scrivere insieme. Giusto?
Daniele Imperi
Esatto, puoi criticare il post che vuoi, basta che non sia uno che hai scritto tu
Annaluisa
Ok, ora ho le idee chiare. Grazie
Pensa positivo ed insisti gentilmente » Come si scrive
[…] post nasce come voce per l’iniziativa Scriviamo Insieme #2 di Penna Blu ed è l’esposizione del mio pensiero riguardo ad un post di Roberto P. Tartaglia […]