Red e Layla sedevano su morbidi cuscini ricamati, osservando, con distacco, la servitù che si concedeva qualche minuto di pausa. Red era andato a trovare l’amica, accompagnato dal suo cameriere personale, Albert, un uomo distinto, di mezza età.
«E così cambierai cameriera», disse all’amica.
«Sì, dopo tanti anni ha deciso di andare in pensione», rispose Layla. «La vedi? Non si regge quasi in piedi».
«Già, povera donna».
L’anziana, come se avesse sentito, si voltò verso Layla e le sorrise amorevolmente.
Red sbadigliò, alzandosi. «Credo sia ora di andare, Layla», disse, dirigendosi verso la porta.
«Grazie della visita».
Anche Albert si alzò, seguito a fatica dall’anziana. La donna l’abbracciò. «A presto, allora», lo salutò.
«Ti faccio sapere, Anne», le rispose l’uomo. «Se troverò qualcuno disposto a prendersi la tua bella cagnolina», disse guardando Layla, che abbaiò in risposta.
Lucia Donati
Punti di vista… Stavolta non ho subodorato niente fino alla fine. E si che anch’io uso molto questo modo di sviare il lettore. Mi è piaciuto. L’effetto-sorpresa è proprio nell’ultima parte dell’ultima frase: interessante!
Daniele Imperi
Grazie
Lucia Donati
Classifica:1)Il racconto di oggi; 2)La trama;3) I nomi; 4) Risposte editori.
Daniele Imperi
Addirittura il racconto per primo?
Lucia Donati
Oggi non ho messo la voci proprio in ordine di preferenza. Comunque il raccontino era ben equilibrato e con quell’effetto che mi ha lasciato sorpresa. L’ho messo al primo posto per questo.
Alessandro C.
usi sempre la virgola dopo le virgolette caporali?
Daniele Imperi
Una volta non le usavo, poi un editor che conosco mi disse che ci vanno. Tu che dici?
Alessandro C.
secondo me i dialoghi che hai usato come esempi nel post intitolato “Quando andare a capo in un racconto” erano perfetti. Chiaro che sulla punteggiatura ci sono opinioni molto variegate, ma quel “«Credo sia ora di andare, Layla», disse, dirigendosi verso la porta” scricchiola un po’ con tutte quelle virgole.
Secondo me, la chiusura delle virgolette caporali crea già un distacco tra il parlato e il resto della narrazione.
PS: non volevo criticarti, era solo una curiosità dato che nel vecchio post che ho citato hai fatto un uso del tutto differente della punteggiatura
Daniele Imperi
A quel tempo non usavo le virgole, poi mi dissero di usarle…
Comunque vale la pena scriverci un post in futuro.
E le critiche, costruttive, vanno bene
Alessandro C.
Mi fido più di Ken Follett che del tuo editor :DDD
Daniele Imperi
Non è il MIO editor, non ho un editor personale Era solo un editore che ho conosciuto.
Romina Tamerici
Bel ribaltamento finale.
Per la “questione virgole”, io ho letto che la virgola dovrebbe essere omessa dopo le virgolette, però spesso è una scelta tipografica quindi ogni editore, secondo me, fa una scelta e la segue.
Orsa
I cani: servili e serviti.
Sempre bello rileggere i tuoi racconti!
Daniele Imperi
Bello slogan, grazie