Ho letto online questo verbo in tutti e due i modi. Ho perfino scovato un sito che riporta la coniugazione del verbo redarre.
La confusione proviene dal fatto che sono di uso comune le parole “redatto” e “redazione”, dunque viene naturale supporre (?) che il verbo che funge da sorgente sia “redarre”.
Nel dizionario Zingarelli accanto a questa forma c’è scritto chiaramente da evitare.
Il verbo esatto, corretto, è redigere. Stampatevelo a fuoco nella mente. Redigere proviene dal latino redigo, parola composta da red e ago, con vari significati, ben lontani da quello che in epoca moderna gli abbiamo attribuito.
Quello più vicino è radunare, perché quando si redige un documento di qualsiasi genere si radunano, in fondo, varie informazioni.
Ricordate, dunque, che l’infinito di questo verbo è redigere. Nella coniugazione esistono quasi 50 forme verbali simili a redigere, contro una (redatto, redassi, redasse, redassero) simile all’erroneo redarre.
Romina
Non sai quanto mi sia utile questo post! Ultimamente ho incontrato una persona che con il suo uso della parola “redarre” mi ha davvero sconvolto! Devo dire che sono abbastanza soddisfatta di avere ragione (capita molto di rado, ma è una bella sensazione!).
Elena
Grazie. Oggi ho letto un “redassero” usato da una persona che, in genere, scrive per farsi comprendere bene e sa sintetizzare senza risultare banale, ma neanche questo è bastato per ignorare la sensazione di aver letto un verbo simile ad una nota musicale stonata. La sua spiegazione è interessante ed utile.
Mercoledì 26 ottobre ’22.
franco zoccheddu
L’uso, bruttissimo, di “redarre” anzichè l’elegante (e corretto) “redigere” mi ha fatto pensare a un analogo uso, forse tecnicamente esatto, di “prelevamento” anzichè il vecchio e musicale “prelievo”. Mi sembra che tendano ad usare termini anonimi i burocrati. Ma d’altra parte: perchè lo stupidissimo “scannerizzare” al posto dell’adattissimo ed elegantissimo “scandire”? E che dite dello “spalmare” ormai adottato dai giornalisti al posto del classico “distribuire”? Mah!
Daniele Imperi
@Romina: basta cercare in rete e troverai tante pagine che contengono la parola “redarre”.
@Franco: “scannerizzare” è osceno, non solo stupido. Esiste il verbo scandire, che è l’unico giusto. Magari ci scrivo un post. Sull’italiano dei giornalisti sorvolo.
Lisa Corradini
Sarà un mio errore di lettura ma non mi è ancora capitato di trovare la parola “redarre”.
Che tra l’altro suona malissimo.
Henryx
se “scannerizzare” significa usare uno scanner (per leggere ad esempio dei codici a barre) secondo me la parola giusta è “scansionare” (ma magari mi sbaglio)
franco zoccheddu
Secondo me, poichè “to scan” in inglese corrisponde a “scandire”, scanner è “colui (o lo strumento) che scandisce”. In italiano non esiste “scanditore”, per cui trovo appropriato l’uso ormai corrente di non tradurre “scanner” ma lasciarlo com’è. Però esiste la parola scansione: dunque “to scan all the channels” può tradursi bene o con “scandire (controllare) tutti i canali”, “eseguire la scansione (il controllo) di tutti i canali”, etc. Lo scanner per documenti cartacei scandisce una dopo l’altra (digitalizzandole) le sottili strisce nelle quali per comodità scompone virtualmente la superficie del foglio. Personalmente eviterei “scansionare”.
ROBERTO CENSI
Non condivido quanto ha detto Franco. a mio avviso scandire attiene di più all’uso e recita della parola netta, precisa, teatrale mentre scansionare mi pare la letterale traduzione del brutto scannerizzare.
Daniele Imperi
Ciao Roberto, benvenuto nel blog. Scandire, in effetti, anche a me dà l’idea di un altro significato, perché siamo soliti dire “scandire le parole”.
Andrew (bandreabis)
Non venendomi in mente il corretto infinito di “redatto” ieri mi è uscito un orrendo “redarre” che suonava male anche a me stesso, al che la mia collega mi ha “correttamente corretto” con “redigere”. Ma non sapevo che cercando notizie su questo verbo avrei trovate lotte così dure, anche se in verità anche a me piace parlare correttamente e migliorare la qualità del mio italiano (anche se questo post la qualità è minima).
Per quanto riguarda “scanner” e scannerizzare/scandire/scansire io penso che essendo una parola inglese possa essere corretto usare un termine bastardo come “scanner-are” o un termine secondo me più corretto di “digitalizzare”. Cosa ne pensate?
Daniele Imperi
Scannerare non si può proprio sentire… e digitalizzare proviene da digitale, quindi perché non sarebbe corretto?
Andrew (bandreabis)
Parlo dell’accezione informatica naturalmente. Come suggeriva franco zoccheddu
Daniele Imperi
Perché la qualità del post è minima?
aurora
anche a me è uscito un inascoltabile redarre..ringrazio questo blog per aver fugato dalla mia memoria lessicale indotta questo bizzarro scherzo delle irregolarità dei verbi italiani. ho trovato interessanti i dibattiti sull’uso del verbo scannerizzare (ricorda qualcosa di truce, di preistorico, qualche pratica del macellaio medievale)..ma esiste un nome italiano per lo scanner? dopo lo cerco. un saluto, aurora. grazie
Daniele Imperi
Ciao Aurora, benvenuta.
Non credo esista un termine italiano per scanner, ma se lo trovi facci sapere .9
aurora
ciao..per “scanner” ho trovato cose tipo esploratore..analizzatore..scanditore di versi (mi ricorda gli spingitori di spingitori…mmbbuti!!!)..la traduzione più serena è lettore ottico. ma non la userà mai nessuno! :OD buona notte di sonnoo di lavoro.buona notte.
Daniele Imperi
Lettore ottico è meglio, ma in effetti nessuno la userà. Grazie per la buona notte, le mie sono sempre notti di sonno, mai di lavoro
Fabio
… e “redazione” è secondo voi corretto?
Esempio:
La “redazione” del testo spetta a…..
http://www.treccani.it/vocabolario/redazione_(Sinonimi-e-Contrari)/
Daniele Imperi
Ciao Fabio, benvenuto nel blog. Certo, la parola è esatta e può significare sia la stesura di un testo sia il gruppo di persone in una rivista o casa editrice.