La descrizione della pagina web

Come scrivere un corretto metatag description

La descrizione della pagina web

Sai scrivere una buona descrizione per le tue pagine web e per gli articoli del tuo blog? Scopri come scrivere correttamente il metatag description.

La descrizione della pagina web è un testo che appare all’interno del codice HTML e illustra il contenuto della pagina stessa. I motori di ricerca se ne servono per fornire ulteriori informazioni sulle pagine ottenute dai risultati delle ricerche.

Quando cercate un’informazione su Google, ogni sito che appare nei risultati è caratterizzato da tre elementi:

  1. titolo della pagina, scritto in blu
  2. indirizzo web, scritto in nero
  3. descrizione, scritta in nero

Da dove prende quel testo Google?

Dove scrivere la descrizione della pagina

La descrizione, tecnicamente parlando, fa parte dei metadati della pagina, ossia quell’insieme di informazioni che non influiscono sull’aspetto della pagina stessa, ma sono comunque utili sia agli utenti sia ai motori di ricerca.

Il testo della descrizione va inserito all’interno del meta tag description:

<meta name="description" content="Consigli e risorse per scrittori, blogger e copywriter su scrittura creativa, web copywriting, blogging, marketing editoriale, lettura, narrativa." />

Quella appena mostrata è la descrizione dell’home page di Penna blu. Cercando il blog su Google appare infatti:

Description di Penna blu

Nel blog non vedete un testo del genere. Le parole in grassetto indicano le parole che ha cercato l’utente.

Lunghezza della descrizione

Non occorre scrivere un romanzo all’interno del meta tag. La funzione della descrizione è quella, appunto, di descrivere la pagina, una sorta di sommario che deve spiegare in poche parole che cosa contiene quella pagina.

Gli esperti sostengono che una buona descrizione non deve superare i 150-160 caratteri, il che significa che stiamo su una lunghezza di un paio di righe. Sufficienti per dare all’utente un’idea di ciò che leggerà. Ma è davvero così?

La risposta è no o, almeno, dipende dai caratteri. Il web non funziona in caratteri, bensì in pixel. La lunghezza della description – così come quella del title – dipendono dallo spazio a disposizione nelle serp, nelle pagine dei risultati della ricerca. Quanto dev’essere lunga una description?

La lunghezza di una description non deve superare i 990 px.

Considerate inoltre che l’utente la leggerà in mezzo ad altre descrizioni. Dovrà essere quindi concisa, chiara e contenere le giuste parole chiave.

Utilità della descrizione della pagina

A che cosa serve la descrizione? E, soprattutto, va sempre scritta?

La descrizione della pagina ha una precisa utilità: deve stimolare la curiosità dell’utente. Fra decine di risultati – di norma dieci per pagina, se non modificate le opzioni di ricerca su Google – scegliete un sito da aprire in funzione della sua descrizione.

È quindi un elemento importante per il web marketing, poiché è a causa di quel testo che un utente è portato o meno a cliccare su quel sito. È con quel testo che dovete convincere l’utente a scegliere voi fra tanti.

Quando non scrivere una descrizione

Non sempre, comunque, è necessario scrivere una descrizione. Io preferisco scriverla per le pagine (chi sono, ecc.) e non per gli articoli. Se avete scritto bene un vostro articolo, se avete seguito le regole della prominenza, allora potete anche non scrivere la descrizione di quelle pagine.

Ecco un esempio:

Meta tag description

Ho inserito le parole chiave principali all’inizio e anche nell’indirizzo – appaiono in grassetto anche lì, come potete vedere – e ho subito spiegato che cosa è un kit stampa. L’utente che legge sa subito di cosa parla il mio articolo.

Ecco invece un esempio in cui ho fallito miseramente, perché non ho inserito le parole chiave all’inizio – anzi neanche nel testo, se non attraverso sinonimi e parole simili – e Google ha estratto quello che ha potuto per creare una descrizione. Descrizione che non invoglia molto a cliccare su quel post.

Description

Scrivere una descrizione senza scriverla

Il testo che i motori di ricerca estraggono per formare una descrizione – o qualcosa che ci si avvicina, come nel fallimento citato sopra – si chiama snippet, che in inglese significa frammento.

Chi scrive un testo per il web deve porre quindi particolare attenzione a come e dove inserire le giuste parole all’interno della pagina. In quel modo aiuterà il motore di ricerca a creare snippet intelligenti e a offrire all’utente una valida descrizione.

I motori di ricerca, comunque, possono trascurare in alcuni casi la descrizione e scegliere di inserire uno o più frammenti di testo presi dalla pagina. Dipende dalle parole chiave cercate dall’utente e dalla loro combinazione.

In questo caso non ho scritto alcuna descrizione, ma cercando la parola chiave principale della pagina, il motore di ricerca è riuscito subito a trovarla (e la restituisce come primo risultato). Notate che è presente un sinonimo all’inizio (scrittura online) e la parola chiave principale nel primo paragrafo.

Meta description

In quest’altro caso, invece, ho effettuato una ricerca con la frase “scrittura per il web”, non propriamente un sinonimo della precedente parola chiave:

Metatag description di una pagina web

Google ha preso uno snippet dalla pagina, mostrando un testo in cui le 3 parole “scrittura per il web” compaiono comunque, anche se non insieme.

Gli errori più comuni nella descrizione

  1. Non scriverla: come abbiamo visto, in molti casi occorre preparare una buona descrizione per attirare l’utente sulla propria pagina. Non si deve sempre contare sul fatto che Google può trascurarla.
  2. Ripetere il primo paragrafo della pagina: questo è un errore frequente. Lasciate che sia Google a decidere se prendere o meno il primo paragrafo, lo snippet. Il primo paragrafo è stato scritto per introdurre all’argomento, non per descriverlo.
  3. Scriverla troppo breve: quattro parole non descrivono. Se la descrizione è troppo corta, il motore di ricerca potrà sostituirla.
  4. Scriverla troppo lunga: ho parlato di una lunghezza massima da rispettate, sia perché Google ne taglierà una parte se supera il limite consentito, sia perché sarà controproducente produrre un testo troppo lungo, che non invoglierà a leggere.
  5. Simboli e caratteri speciali: la descrizione deve contenere solo testo, con la dovuta punteggiatura. Evitate qualsiasi tipo di virgolette, perché – come ho scritto all’inizio – la descrizione è contenuta in un meta tag, nel codice HTML della pagina, dove le virgolette hanno una loro funzione.
  6. Chiudete la descrizione con il punto: una descrizione deve essere considerata come una frase completa. Terminate sempre la vostra descrizione con il punto. Altrimenti, se non è presente un punto o se ci sono due frasi complete, Google potrebbe usare solo la prima e affiancargli un altro testo.
Questo articolo fa parte di un corso di blogging

11 Commenti

  1. Gianluca Santini
    martedì, 6 Dicembre 2011 alle 9:18 Rispondi

    Bel pezzo. In effetti nei miei articoli non ho mai pensato di gestire la descrizione perché tendo a dire più o meno subito di cosa si parlerà. Invece non credo di essermi mai messo a modificarla per le pagine statiche del mio blog, rimedierò!

    Ciao,
    Gianluca

  2. Enrico
    martedì, 6 Dicembre 2011 alle 11:35 Rispondi

    Chiudete la descrizione con il punto!!! :D Grazie!!!

  3. Frank Spada
    martedì, 6 Dicembre 2011 alle 19:18 Rispondi

    “Le rinnovo i complimenti per la eaustività delle sue lezioni – mi scuso se faccio troppe assenze e confido nella sua generosità.”
    Potrebbe sembrare il solito bigliettino che uno studente, scansafatiche, includerebbe in una confezione natalizia per ingraziarsi chi lo caccerà a pedate. E invece, caro Daniele, glielo scrivo con sincera stima e unisco alle parole gli auguri di serene festività.

  4. Daniele Imperi
    martedì, 6 Dicembre 2011 alle 19:57 Rispondi

    @Gianluca: grazie :) Da un po’ anche io tendo a scriverla solo per le pagine statiche.

    @Enrico: ;)

    @Frank: grazie, Frank, auguri ricambiati e grazie per questi commenti di stile :)

  5. Lisa Corradini
    martedì, 6 Dicembre 2011 alle 21:24 Rispondi

    Interessante come sempre.
    Grazie per le sue lezioni signor maestro.

  6. Romina
    mercoledì, 7 Dicembre 2011 alle 10:49 Rispondi

    Mi sa che con questi argomenti più tecnici mi stai perdendo per strada… in blogger difficilmente uso il codice html e dove la devo inserire dunque la descrizione? Dovrei tornare al caro codice html, lo so… In ogni caso, bella lezione come sempre!

  7. Giuseppe
    martedì, 11 Novembre 2014 alle 9:08 Rispondi

    Buongiorno Daniele, è da un po che li leggo e ti faccio i miei complimenti per lo stile.
    Sono alle prese con il lancio del mio primo blog, sto curando i primi articoli da scrivere, e mi piacerebbe farti un domanda.

    Io quando inizio un post, attacco con una breve frase che spiega di cosa si parlerà nell’articolo. Secondo te potrei usare questa frase nella tag description?

    Grazie
    Giuseppe

    • Daniele Imperi
      martedì, 11 Novembre 2014 alle 9:33 Rispondi

      Ciao Giuseppe, benvenuto nel blog.
      No, è meglio non ripetere la stessa frase. Il post è scritto con un linguaggio, la description con un altro.

  8. Giuseppe
    martedì, 11 Novembre 2014 alle 10:01 Rispondi

    Ciao Giuseppe, benvenuto nel blog.
    No, è meglio non ripetere la stessa frase. Il post è scritto con un linguaggio, la description con un altro.

    Grazie Daniele, cercherò di lavorarci su.

  9. Maria
    martedì, 29 Agosto 2023 alle 20:01 Rispondi

    Ciao Daniele io ho un blog i fotoromanzi di Rita dove ci scrivo storie d’amore a puntate, lo uso come una rivista settimanale stavo pensando alla descrizione del blog di scriverci: benvenuti nel mio bellissimo mondo, io qua ci scrivo storie d’amore a puntate come se fossero delle soap opere tutti i una nuova puntata.

    • Daniele Imperi
      mercoledì, 30 Agosto 2023 alle 12:41 Rispondi

      Ciao Maria, è troppo lunga come descrizione.

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