I miei piedi affondavano sulla neve opaca che copriva d’un bianco perenne l’antico sentiero, la strada di roccia che portava lassù, sulla cima delle Montagne Nebbiose. Ero in cerca dell’atavica dimora del dio scomparso, figura senza nome che nei villaggi ...
Ashgör, di là dal tempo
È di Ashgör che canto nella mia eterna veglia, qui, nella galassia di là dal tempo, dove tutto nasce per volere del mio pensiero. Non più carne né anima è il mio io, troppe volte dilaniato da un mortale destino ...
Nei Mari Silenti
Fredda come la mia anima è l’acqua dei Mari Silenti, lassù, sul pianeta Mekar1 dalle spiagge marmoree. E vivo è ancora il ricordo della voce di quegli amari oceani sotto il cielo blu cobalto e la loro estrema supplica. Fu ...
Sotto i cieli di Turais
Nell’unica tenebra che ammanta i cieli di Turais, il pianeta dalla vita ineffabile, mi addormentai stanco dopo una ricerca durata giorni. In realtà era il mio viaggio immaginario, che mi portava lontano, al di là delle sfere conosciute dello spazio ...
Le spiagge di Mekar
Scivola via come un’ombra l’acqua sulle spiagge marmoree di Mekar, la luna più grande di Turais. È la luce di Yathïs1, la più potente fra le stelle, che l’illumina nel giorno nascente, dove esseri senza nome si nutrono d’angoscia e ...
L’agonia dell’Universo
L’uomo osservava al telescopio l’opaca luce degli astri senza nome. Si mostravano a lui a fatica, distanti incalcolabili anni luce. Eppure qualcosa si mosse fra le lenti dello strumento. Un guizzo, un movimento fugace di luce e ombra. Scostò gli ...