
Sherlock Holmes ha detto:
Per chi è logico, tutte le cose devono essere viste esattamente come sono, e la sottovalutazione di se stessi costituisce una deviazione dalla verità quanto l’esagerazione delle proprie forze. L’interprete greco, da Le memorie di Sherlock Holmes
Lo scrittore deve sapere chi è, conoscere il reale valore di se stesso. La verità sulla sua abilità nella scrittura non può restargli nascosta, così come non deve emergere la boria dell’autoreferenzialità.
Scrivere significa anche impugnare la logica: osservare ogni traccia di sé e arrivare alla verità.
Romina Tamerici
Che dire? Ha ragione, ma non è così semplice non sottovalutarsi…