Sai perché è utile un piano editoriale per un blog? Perché è come avere un solido progetto alle spalle. Il progetto non riguarda soltanto una buona grafica, ma anche e soprattutto struttura e contenuti da creare.
Nessuna casa viene costruita partendo dal primo mattone, ma seguendo un progetto su carta, così un blog non può essere realizzato a partire da pacchetti preconfezionati, ma sviluppato dopo averne curato ogni dettaglio su carta.
Studio del blog: il piano editoriale
Ci sono blog che riescono a pubblicare contenuti periodicamente: com’è possibile? Semplice, è stato prima creato un piano editoriale.
Il piano editoriale è un documento in cui decidere di cosa parlerà il blog, che tono usare nella scrittura degli articoli, come gestire i commenti, quali categorie creare, quanto pubblicare, quale piattaforma usare, ecc.
Usando WordPress da anni, per un blog aziendale o per freelance consiglio questa piattaforma per la gestione dei contenuti.
Che cosa contiene il piano editoriale?
Il piano editoriale è il documento che dà vita a un blog, è il progetto stesso del blog e prevede una serie di punti principali da seguire:
- Scelta dell’argomento principale
- Divisione dell’argomento in categorie
- Pianificazione della pubblicazione dei post
- Tono di voce da usare nella stesura degli articoli
- Politica aziendale dei commenti
- Struttura dei post
- Uso di immagini e altri media
Perché il tuo blog ha bisogno di un piano editoriale
Se ti stai chiedendo “A che mi serve un piano editoriale?”, la risposta è facile: a non far fallire il tuo blog. Un piano editoriale è la tua salvezza, perché ti permette di avere un blog ben organizzato.
Stabilire il focus del blog
Ogni blog rappresenta una nicchia, un argomento generale di cui parlare. Per un blog aziendale e di un freelance il focus sono i servizi e i prodotti offerti.
Devi creare contenuti nel blog a tema con il tuo settore professionale e commerciale per aumentare il traffico e la fiducia dei tuoi lettori.
Preparare una strategia di contenuti
Devi conquistare lettori: i tuoi potenziali clienti. Ti serve quindi una strategia di contenuti di qualità da creare e pubblicare nel blog regolarmente.
Quale sarà il tuo pubblico? È su questa domanda che devi concentrarti per creare contenuti strategici e trasformare i tuoi lettori in clienti.
Scegliere gli argomenti del blog
Conosci il focus del blog, sai a quale pubblico rivolgerti, non ti resta che creare la giuste categorie di articoli, ossia i principali argomenti di cui parlare.
Il piano editoriale ti aiuta a definire le categorie, i sotto-argomenti del tema principale del tuo blog, in cui archiviare i post che scrivi.
Decidere la frequenza di pubblicazione
Quanto spesso vuoi pubblicare nel blog? Se stai pensando a un solo articolo al mese, è decisamente poco, ma dipende anche dal tema del blog.
Pubblicare articoli con continuità rende il tuo blog vivo, ricco di contenuti e ti farà apprezzare dai tuoi lettori e da Google.
Piano editoriale fluido
Se vuoi che il tuo blog funzioni e dia sempre informazioni e contenuti rilevanti ai tuoi lettori, allora devi considerare un piano editoriale fluido: cioè adattabile a qualsiasi cambiamento si possa verificare.
Qualche esempio? Hai già deciso i contenuti per i prossimi 3 mesi, ma ecco che appare una notizia inerente a un argomento del tuo blog. Approfittarne significa fornire ai tuoi lettori un buon contenuto e sfruttare la tendenza del momento per portare traffico al blog.
Ma fluidità del piano editoriale significa anche e soprattutto adattarlo a una normale evoluzione del blog stesso e dei gusti e delle preferenze dei lettori.
Scelta e programmazione degli articoli: il calendario editoriale
Non puoi lasciare il tuo blog senza articoli da pubblicare. Tutta la strategia di contenuti è decisa nel piano editoriale e il calendario editoriale ne è la sua rappresentazione schematica.
In un documento in Excel è pianificato l’elenco dei giorni di pubblicazione con tutti i dati relativi ai vari articoli:
- Titolo
- Title e description
- Categoria di appartenenza
- Autore, se più di uno
- Parole chiave su cui puntare
- Eventuali tag da associare
- Link interni da inserire
- Stato dell’articolo, se in bozza, in revisione o pubblicato
Un calendario editoriale ti permette di avere sotto controllo tutto il palinsesto del blog: non rischierai di commettere errori o saltare una pubblicazione.
Perché al tuo blog serve un calendario editoriale
Il calendario editoriale è uno schema che ti dà una panoramica degli articoli pubblicati e da pubblicare nel blog: ti aiuta a migliorare l’organizzazione dei contenuti e a gestire la produttività del tuo blog.
Diversificare i contenuti
Alternare le categorie, quando pubblichi nel blog, è la tecnica ideale per offrire ai tuoi lettori contenuti sempre nuovi e differenti.
Non rischi di apparire monotono, di avere un solo argomento di conversazione, ma dai l’idea di un blog variegato.
Rispettare la frequenza di pubblicazione
Avendo sott’occhio le date in cui pubblicare, ti sarà facile organizzare il lavoro di scrittura e preparare i tuoi post per tempo.
Nel calendario hai anche segnato una serie di dati relativi a ogni articolo, quindi sei già avvantaggiato nella stesura dei contenuti.
Capire quali contenuti funzionano meglio
In uno dei campi puoi segnare i dati che hai analizzato dopo la pubblicazione dei post: numero di commenti, di condivisioni sui social e di visite.
Potrai quindi capire quali articoli hanno avuto maggior successo e quali sono stati invece meno apprezzati dai lettori.
Tenere d’occhio le scadenze
Hai le date di pubblicazione sotto controllo, ben evidenti: sai quando devi pubblicare il tuo prossimo articolo nel blog.
Rispettare le scadenze significa rispettare i tuoi lettori e non far apparire il tuo blog abbandonato o trascurato.